Sinner, quella frase in conferenza è spaventosa: tifosi col fiato sospeso

Jannik Sinner lascia tutti con il fiato sospeso e con le ultime dichiarazioni getta ombre sul futuro: adesso i tifosi sono molto preoccupati

Purtroppo per Sinner, dopo il problema accusato all’anca durante il Master 1000 di Madrid, non c’è stato il tempo necessario per recuperare in vista degli Internazionali di Roma. Ora, però, potrebbe arrivare un’altra brutta notizia.

Questa proprio non ci voleva. Jannik Sinner ha dovuto alzare bandiera bianca per gli Internazionali di tennis di Roma, al via in questa settimana. Il campione azzurro era reduce da un problema all’anca durante il Master 1000 di Madrid, che lo ha costretto al ritiro dai Quarti di Finale, non disputati contro Felix Auger-Aliassime.

Il giocatore di Sesto aveva vissuto alti e bassi per tutto il torneo e non se l’è sentita di rischiare. I controlli medici hanno evidenziato che qualcosa non va e c’è bisogno di riposo per ottimizzare il recupero. C’è il rischio di complicare ulteriormente la situazione e questo è assolutamente da scongiurare.

La zona interessata è molto delicata e basta vedere quello che è successo ad Andy Murray per non forzare il rientro in campo. Purtroppo agli Internazionali di Roma Jannik non potrà ricevere l’abbraccio del suo pubblico, che sperava di poter vivere un cammino entusiasmante. Dal 1976, anno della vittoria di Adriano Panatta, non ci presentavamo ai nastri di partenza con un candidato così autorevole alla vittoria finale.

Una vera coltellata la notizia del ritiro di Sinner, come confermato dal presidente della FederTennis, Angelo Binaghi. Jannik si è presentato comunque nella Capitale per spiegare le sue motivazioni e fare chiarezza anche sulla ripresa dell’attività. Le tempistiche di questo tipo di infortunio non sono mai troppo chiare ma la speranza è che si possa risolvere il prima possibile.

Sinner in dubbio anche per il Roland Garros: “Non posso rischiare 2-3 anni di carriera”

Certo, non è possibile correre rischi anche perché si rischia di compromettere un intero percorso agonistico. A spiegarlo è stato lo stesso Sinner in conferenza stampa:“A Parigi giocherò solo se al 100%, non voglio mettere a rischio 2 o 3 anni di carriera”.

Per il tennista di Sesto, Roma era l’appuntamento più importante della stagione, perché da disputare davanti al proprio pubblico e quindi la delusione non può che essere altissima. Anche saltare il Roland Garros non sarebbe una cosa di poco conto, tenendo presente che le Olimpiadi si giocheranno sugli stessi campi e non averci messo piede potrebbe rappresentare un handicap. Vedremo se alla fine le cose si risolveranno prima del previsto.