Un contributo l’ha comunque dato. Nonostante abbia deciso di farsi da parte dopo il ko interno contro il Bitonto dello scontro ottobre, quando ha capito che la squadra non lo seguiva più, Antonio Finamore ha comunque dato un contributo indiretto alla causa biancoazzurra. Dopo aver riportato Matera in Serie D, grazie ad un campionato di Eccellenza dominato a suon di record, il tecnico di Policoro è uscito di scena dopo sole sei partite.

Le sue dimissioni hanno inevitabilmente portato una scossa all’interno di una squadra che sembrava persa, ai più già praticamente retrocessa. Le cose, però, come abbiamo visto, sono andate in maniera diversa. Antonio Finamore, è stato ringraziato da parte del tecnico Ciullo per aver speso la cosiddetta “parola in più” in suo favore, quando si è trattato di scegliere il nuovo tecnico. Un gesto non proprio da tutti, considerato che quando ci si fa da parte si può avere un certo astio o entrare in polemica con la società.

Però, quelle famose parole dopo il ko di Bitonto furono chiare: “non sarò io a fermare questo progetto, anche perché sono stato uno dei principali consiglieri del presidente Petraglia per venire a Matera”, la dicono tutta sul rapporto che c’è tra il massimo dirigente e Antonio Finamore. Sia Petraglia che Ciullo, hanno espresso parole di elogio per il tecnico di Policoro.

Un rapporto importante e duraturo con entrambi. E nonostante qualche critica troppo ingenerosa verso di lui, alla fine, anche Finamore è riuscito a dare il suo contributo alla stagione dei biancoazzurri: per l’arrivo di Ciullo nella Città dei Sassi c’è stato anche il suo zampino. E chissà, se adesso qualcuno comincerà a ricredersi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 maggio 2023 alle 17:19
Autore: Roberto Chito / Twitter: @MateraSport24
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