Sono sempre i dettagli a decidere questo tipo di partire. E probabilmente, il Matera è stato subito condizionato. Perché la partita di Russo dura appena venti secondi. Uno scontro di gioco costringe il numero 27 dei biancoazzurri a tirare i remi in barca prima del previsto. E probabilmente, era il giocatore che tra le linee poteva fare la differenza. Sicuramente, il rimpianto maggiore di Ciullo sta proprio qui. Perché nel dominio iniziale del Brindisi, non appena si potevano sfruttare alcune ripartenze, con Russo si poteva essere più incisivi.

Magari anche nella ripresa, quando il Matera ha cominciato sicuramente meglio rispetto ai pugliesi. Purtroppo, non possiamo avere la controprova. La partita del numero 27 biancoazzurra è durata pochissimo con Ciullo che ha dovuto rivedere immediatamente il proprio piano partita. Alla fine, dal Fanuzzi, si torna a casa con un’altra sconfitta. Sicuramente, il ko contro una squadra quotata come il Brindisi ci può assolutamente stare. Dispiace soprattutto perché nel girone di ritorno non è ancora riuscito a fare risultato contro una grande, come capitato in quello d’andata. Sicuramente, questo è un tema che merita un’analisi a parte. Sul match del Fanuzzi c’è veramente poco da dire. Quando ci sono delle motivazioni, alla fine queste fanno la differenza. Il Brindisi, si giocava una sorta di finale.

Era fondamentale vincere contro il Matera per arrivare al big match di Barletta nelle migliori condizioni. E così è stato. La squadra di Danucci appaia in classifica quella di Farina e ora si giocherà il tutto per tutto, restando comunque a sei punti dal primo posto. Per il Matera, invece, il discorso è un po’ diverso. Perché dopo la grande cavalcata cominciata a metà ottobre e terminata ad inizio gennaio con un vantaggio importante sulla zona play out, ovviamente qualcosa la si può lasciare per strada. Anche perché, la zona play off resta comunque molto lontana e provare a compiere un’altra impresa è davvero difficile. Ovviamente, il Matera si è giocato la propria partita, come ha fatto a Casarano e Nardò ma anche in casa contro la Cavese.

Però, bisogna dare atto a degli avversari costruiti per poter stazionare in quelle posizioni. Per quanto riguarda i biancoazzurri, il cammino fatto è comunque importante. Dal Fanuzzi si torna a casa con un’altra buona prova anche se resta il rammarico di essere rimasti ancora a bocca asciutta. Ma da queste partite bisogna sicuramente imparare in vista del futuro. Il ko di Brindisi lascia amaro in bocca per il risultato anche se i biancoazzurri hanno avuto alcune chance, anche se poche, per poter far male. E proprio i dettagli, alla fine, hanno fatto la differenza.

Sezione: La Copertina / Data: Dom 12 marzo 2023 alle 20:22
Autore: Roberto Chito / Twitter: @MateraSport24
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