Prendiamoci la prestazione. E non è mica poco. Perché di fronte c’era un’autentica corazzata che in questo campionato ha avuto troppi passi a vuoto e con l’arrivo di Foglia Manzillo sembra aver trovato la marcia giusta. Contro il Casarano sarebbe stato già difficile cercare di portare punti ad organico completo. Figuriamoci se in una sola partita sono venute meno pedine come Russo e Piccioni, fondamentali nello scacchiere tattico di Ciullo. Due giocatori che non si possono regalare in una sola partita.

Due assenze pesanti che vanno a sommarsi a quella di Figliomeni, ormai ai box da novembre e prossimo al rientro. Nonostante ciò, il Matera sforna la propria prestazione e rischia di realizzare ad inizio ripresa la rete del nuovo vantaggio. Chissà come sarebbe finita se quella perla di Orefice si fosse insacca in rete, invece di scheggiare il palo. Ovviamente, nel calcio, con i “sé” e con i “ma” non si va da nessuna parte. Purtroppo, il Matera non è riuscito a trovare la rete del nuovo vantaggio e Burzio ha trovato il guizzo giusto per beffare i biancoazzurri. Da lì, la grande esperienza della squadra di Foglia Manzillo è stata fondamentale rispetto ad un Matera che ad inizio ripresa aveva prodotto tanto ma senza riuscire a segnare. In queste partite, purtroppo, la differenza la fanno sempre i dettagli.

Oltre alle assenze, bisogna essere anche cinici. Resta comunque l’aver anche saputo soffrire. Perché il Casarano si è reso pericoloso in diverse occasioni. Nonostante una retroguardia completamente rivoluzionata, si è sicuramente fatto il possibile. Queste partite insegnano davvero tanto. Sulla carta, guardando la classifica della vigilia, era uno scontro diretto. Il Matera aveva soli cinque punti di distacco dal Casarano e in Salento si giocava una gran fetta di ambire ad obiettivi ben più importanti, rispetto all’aspettare una salvezza matematica che presto arriverà.

Nessuno, però, si era illuso da questa asticella alzata per dare un po’ un senso a questo finale di stagione. Perché non può essere il ko di Casarano a scalfire le ambizioni del Matera che in tutti i modi vorrà portare a casa più punti possibili da qui alla fine. Perché se non sarà play off, ci sarà quantomeno un sesto-settimo posto da portare a casa. Perché quanto di buono fatto da ottobre ad oggi non va sicuramente dimenticato.

Sezione: La Copertina / Data: Lun 27 febbraio 2023 alle 19:31
Autore: Roberto Chito / Twitter: @MateraSport24
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